La cervicale: problemi inerenti e possibili soluzioni

Il rachide cervicale è una “lordosi”, quindi ha una curva a concavità leggera posteriore ed è composta da sette vertebre. Sia da un punto di vista anatomico, che da un punto di vista funzionale possiamo dividerla in una parte alta composta dalle prime due vertebre e da una parte medio bassa che va dalle vertebre c3 a c7.

Tutta questa struttura anatomica è caratterizzata da un importante apparato legamentoso che coinvolge sia il rachide cervicale superiore sia quello inferiore.

Quali sono i principali disturbi che interessano il tratto cervicale? Ci sono una serie di cause, una serie di elementi che aumentano la tensione di muscoli del collo e che diventano troppo rigidi. La conseguenza di tutto ciò è che si inizia ad avere dei sintomi.

Il termine cervicalgia indica un generico dolore al collo che si protrae per un periodo di tempo che può variare da alcune settimane fino ad anni. Si tratta di un disturbo estremamente diffuso, ma non per questo deve essere sottovalutato. È sempre meglio, in caso di dolore, parlarne al medico di base che può valutare la possibilità di richiedere alcune indagini come i raggi oppure la risonanza magnetica per avere un quadro più completo della situazione.

I sintomi tipici della cervicalgia sono:

  • dolore al collo e spalle, accompagnato anche da mal di testa;
  • intorpedimento a braccia e mani;
  • vertigini e nausea.

Le cause del dolore possono essere:

  • difetti nella postura;
  • stress;
  • scarsa forma fisica.

I benefici del massaggio cervicale sono innumerevoli; si può cominciare dal rilassamento che già di per sé consente al nostro organismo di rigenerarsi, riequilibrando il sistema nervoso e ormonale. Tra gli altri benefici del massaggio ci sono:

  • attenuazione di tensioni presenti sotto forma di contratture e spasmi muscolari;
  • miglioramento della circolazione, dal momento che i movimenti compiuti durante il massaggio consentono di spingere il sangue in direzione del cuore. Praticamente si favorisce lo scambio a livello cellulare, del sangue contenente le tossine, con sangue nuovo ricco di elementi nutritivi.
  • eliminazione delle cellule morte e assorbimento di elementi che nutrono la pelle, rendendola velluta e aiutandola a respirare.

 

I benefici del massaggio

Il massaggio è una delle forme d’arte più antiche. Non penso esista qualcosa di più semplice e intuitivo, praticabile da tutti con la giusta formazione, che possa dare benessere e rendere felici le persone e che viene giustamente considerata come la prima forma di cura e terapia presente al mondo.

I benefici di un massaggio dipendono da vari fattori, soprattutto dalla tecnica di massaggio che viene utilizzata, dalla pressione esercitata e dalla durata del massaggio stesso. Esistono varie tipologie di massaggio dove ognuna ha lo scopo di raggiungere un obiettivo specifico. Possiamo elencare i più conosciuti:

  • rilassante;
  • antistress;
  • linfodrenante;
  • decontratturante;
  • sportivo;
  • anticellulite;
  • ayurvedico.

Ci sono comunque una serie di benefici che possono essere accumunati se non con tutte, con quasi tutte le tecniche di massaggio e che di seguito ho elencato.

RILASSAMENTO

Il rilassamento è sicuramente una delle prime parole che vengono in mente quando si parla di massaggio. È uno stato di calma e di tranquillità vigile caratterizzato dalla mancanza di attività fisiologica e dalla mancanza di ansia, sia a livello fisico che a livello mentale. Il massaggio è in grado di rilassare le persone in quanto diminuisce le tensioni muscolari, la tachicardia, l’irrequietezza, i pensieri che si affollano nella nostra mente, la paura ecc.

DIMINUZIONE DELLO STRESS

Lo stress può essere considerato a tutti gli effetti la grande epidemia dei tempi moderni. Viviamo dei ritmi di vita frenetici dettati dal sovrapporsi di vari impegni: familiari, professionali, relazionali. Abbiamo la continua necessità di tenere alte le nostre performance per non deludere nessuno ed essere sempre all’altezza di ogni situazione. Anche la tecnologia non ci aiuta a mitigare lo stress in quanto da una parte ci può facilitare la vita, dall’altra è una fonte continua di sollecitazioni che tengono in sovrastimolazione il nostro sistema nervoso. Al giorno d’oggi è ampiamente riconosciuto il legame mente-corpo. Purtroppo, quando gli stimoli stressogeni sono troppo intensi o prolungati nel tempo e superano le capacità di adattamento del sistema nervoso centrale iniziamo a soffrire di vari problemi sia psicologici che fisici. Ecco che il massaggio rilassante si pone come obiettivo principale quello di ridurre, con tecniche specifiche, gli alti livelli di stress accumulati nel corso della vita andando a stimolare le zone del corpo più soggette alla somatizzazione generando benefici anche dal punto di vista psicologico.

ALLENTAMENTO TENSIONI E CONTRATTURE MUSCOLARI

Probabilmente è l’effetto più evidente e più conosciuto da tutti: massaggiare i muscoli scioglie le tensioni, le contratture muscolari. La contrattura muscolare è una contrazione involontaria, insistente e dolorosa che coinvolge uno o più muscoli scheletrici. La contrattura muscolare è fondamentalmente un atto difensivo del nostro corpo quando facciamo qualcosa di eccessivo, cioè quando il tessuto muscolare viene sollecitato oltre il suo limite di sopportazione fisiologico. Molto utile è fare un bel massaggio decontratturante che si dimostra molto efficace nel ridurre le tensioni muscolari e nell’incrementare l’ossigenazione tissutale; inoltre si è notato un enorme beneficio nel migliorare la circolazione sanguigna e linfatica, nell’aiutare il corpo a eliminare tossine e sostanze di rifiuto. Da tutto ciò deriva una miglior mobilitazione articolare in quanto il muscolo, libero dalla contrattura, può tornare a muoversi. Nel massaggio decontratturante esistono diverse manualità che vengono utilizzate in funzione della parte da trattare e delle esigenze sia del cliente che dell’operatore.

PELLE PIÙ SANA E LUMINOSA

La pelle è la prima struttura che viene stimolata attraverso le manovre del massaggio. Essa è caratterizzata da una ricca innervazione derivata da un alto numero di recettori che possiede. L’azione meccanica esercitata sulla pelle produce una vasodilatazione e un’iperemia locale (aumentato del contenuto sanguineo in un distretto corporeo) che portano all’aumento della temperatura locale tramite meccanismi di tipo diretto o riflesso. Grazie alla vasodilatazione e all’iperemia si ottiene un’aumento del sangue nelle zone trattate, ma anche un aumento della funzione propria della pelle e del muscolo sottostante. Con un massaggio vengono eliminate le cellule morte, la traspirazione permette di eliminare liquidi, la pelle diventa più distesa ed elastica.

FUNZIONAMENTO APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO

Uno degli effetti principali del massaggio avviene nell’apparato cardiocircolatorio. Parliamo di due tipi di circolazione: quella arteriosa e quella venosa. Nel primo caso viene stimolato il flusso a livello delle arterie che porta ad un arricchimento di ossigeno e sostanze nutritive e un miglioramento del metabolismo locale. Per quanto riguarda la circolazione venosa si ha un’accelerazione del flusso venoso e viene favorito il ritorno sanguineo con un beneficio in caso di disturbi nervosi periferici. Inoltre l’aumento del flusso ematico ha benefici anche per il cuore in quanto si rafforza come conseguenza della dilatazione delle arterie e della diminuzione della frequenza cardiaca.

FUNZIONAMENTO CIRCOLAZIONE LINFATICA

Il sistema linfatico permette alla linfa di fluire all’interno dei tessuti del nostro organismo: in questa maniera va a drenare ogni parte del nostro corpo per prevenire eventuali rigonfiamenti. Dopo ogni massaggio viene agevolata la fisiologica circolazione linfatica, in modo da migliorare il drenaggio dei liquidi in eccesso, che in genere, ristagnano a livello tessutale. Il maggior beneficio si ottiene però eseguendo un massaggio o tecnica specifica chiamata “linfodrenante”.

BENEFICI PER L’APPARATO DIGERENTE

Soprattutto in questo periodo storico molte persone, a causa delle incertezze sul futuro, dell’aumento del costo della vita ecc, hanno la tendenza a trattenere le emozioni a livello dell’addome con la conseguenza negativa di avere poi problemi di digestione. Attraverso manovre specifiche, che a volte possono anche risultare fastidiose o leggermente dolorose, è possibile aumentare l’afflusso di sangue, dare maggior libertà di movimento a livello connettivale migliorando la fase della digestione anche in caso di gastrite. Oltre allo stomaco, e forse in maniera anche molto più evidente, trova giovamento anche l’intestino in quanto il massaggio stimola la perilstasi e si favorisce la progressione del contenuto del colon verso il retto favorendone l’espulsione. Il massaggio è pertanto indicato anche in caso di stitichezza.

RESPIRAZIONE

Anche per quanto riguarda la respirazione è possibile notare dei benefici dovuti al massaggio, soprattutto se vengono trattati i muscoli intercostali e del diaframma. Quest’ultimo infatti è un muscolo respiratorio ed è la prima vittima di stati di stress: la prima cosa che facciamo quando siamo in un stato di stress o ansia è bloccare il diaframma. Migliorare la respirazione comporta introdurre maggiore quantità di ossigeno e di conseguenza ottenere un enorme beneficio per quanto riguarda lo stato psicofisico.

ELIMINAZIONE BLOCCHI EMOTIVI

Oggi la medicina moderna è riuscita a dimostrare il legame inscindible mente-corpo che si esprime anche come corpo-mente. Già da parecchio tempo si aveva la conoscenza che la mente condizionava il corpo, ma da qualche anno si è arrivati ad una conclusione più raffinata che afferma il fatto che mente e corpo si influenzano vicendevolmente. Nel corpo si possono instaurare delle contrazioni croniche in seguito al congelamento di alcune emozioni. La rigidità dello stato emotivo si ripercuote quindi in tensioni muscolari croniche e relativi blocchi energetici: attraverso il massaggio è possibile liberarsene e poter in questo modo dare libertà alle emozioni bloccate di ognuno.