Il Neurofeedback è una tecnica avanzata di allenamento cerebrale che trae origine dallo sviluppo delle neuroscienze. Vengono usati un programma informatico, un elettro-encefalogramma EEG e un supporto audio (musica). Questo metodo, privo di effetti collaterali, permette al cervello di riorganizzarsi e di regolarsi informandolo sul suo stato e sollecitandone le principali caratteristiche che sono:
- La neuroplasticità
- La resilienza
- La sua capacità di apprendimento
Questa forma innovativa di neurofeedback non è un trattamento medico, bensì un potente mezzo che permette al cervello di ricevere tutte le informazioni che necessita per potersi riorganizzare e funzionare al meglio. E quando il tuo cervello lo fa, un sacco di problemi scompaiono. Ti senti più calmo, più sereno, più felice e in grado di sfruttare al meglio tutte le tue risorse.
Per plasticità cerebrale si intende la capacità del cervello di modificare la propria struttura e le proprie funzioni come reazione a stimoli ricevuti dall’ambiente esterno, a lesioni traumatiche, a problemi patologici e anche in relazione al processo di sviluppo dell’individuo. Fino a poco tempo fa si pensava che il cervello con cui nasciamo rimanesse uguale fino alla nostra morte. Gli ultimi vent’anni di ricerca hanno invece dimostrato che il cervello è in grado di rimodellarsi in maniera del tutto autonoma.
Questa tecnica, oltre alla neuroplasticità, si fonda anche sul principio dell’omeostasi dinamica che consiste nella tendenza degli organismi viventi a conservare il proprio equilibrio e la proprie caratteristiche, nonostante possano variare le condizioni esterne, tramite meccanismi di autoregolazione.
Il benessere psicologico e fisico è la naturale conseguenza di un Sistema Nervoso Centrale ben organizzato e regolato. Metaforicamente, il cervello può essere visto come un computer molto sofisticato che gestisce in modo impeccabile tutte le funzioni del corpo umano. Ma anche i computer più avanzati tecnologicamente possono andare incontro a delle problematiche di vario tipo. In egual misura anche il cervello può subire degli eventi che possono incidere negativamente in ambito cognitivo, emotivo e fisico. Il Sistema Nervoso Centrale è normalmente in grado di gestire una grande varietà di stimoli esterni senza che essi creino danno. In alcuni periodi della vita di un essere umano questi stimoli possono essere troppo intensi o di lunga durata, oppure possono sommarsi tra loro, superando le capacità di adattamento del cervello. Queste situazioni possono provocare una disorganizzazione del Sistema Nervoso Centrale e causare disagi sia psicologici che fisici.
E allora cosa si può fare? Una soluzione efficace è quella di utilizzare il Neurofeedback Dinamico informando il cervello sul suo proprio funzionamento, in modo tale che possa riconoscere gli squilibri che si sono creati nel tempo. Questo “allenamento” permette al cervello di riorganizzarsi e massimizzare la sua latente capacità di autoregolazione.